Immagine del Calendula

24 agosto – Fiore del compleanno: Calendula

Descrizione di Calendula

La Calendula officinalis, conosciuta anche come fiore di calendula o “fiore del sole”, è una pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae, apprezzata per i suoi petali vivaci e le sue proprietà medicinali. Originaria delle regioni mediterranee, la Calendula si distingue per i suoi fiori dai colori brillanti, che spaziano dal giallo intenso all’arancione caldo.

Questa pianta è spesso coltivata in giardini e orti, non solo per la sua bellezza, ma anche per il suo utilizzo tradizionale nella preparazione di rimedi naturali, come pomate lenitive e tisane depurative. I suoi fiori si aprono con la luce del sole e si chiudono al tramonto, un comportamento che le ha valso il soprannome di “orologio del contadino”. La Calendula è una pianta resistente, capace di fiorire per lunghi periodi, simboleggiando perseveranza e resilienza.

Linguaggio dei fiori di Calendula: Malinconia

Nel linguaggio dei fiori, la Calendula rappresenta la malinconia, una tristezza dolce e profonda che spesso accompagna i ricordi nostalgici. Questo significato è legato al ciclo di vita della pianta, che fiorisce con splendore ma con delicatezza, invitando alla riflessione sui cambiamenti e sul tempo che passa.

La Calendula è spesso vista come un fiore di transizione, associato al tramonto e ai momenti di meditazione interiore. Regalare una Calendula è un gesto di empatia e comprensione, un modo per dire: “Condivido il tuo sentimento e ti sostengo.” La sua bellezza delicata è un monito a trovare grazia e significato anche nei momenti più malinconici.

Storia legata a Calendula

La Calendula ha una lunga storia di utilizzo nella medicina popolare e nelle tradizioni culturali. Nell’antica Roma, i fiori di Calendula venivano utilizzati per preparare unguenti curativi e pozioni, considerati efficaci per lenire le ferite e purificare il sangue. Durante il Medioevo, la Calendula era nota come “oro di Maria” ed era dedicata alla Vergine Maria, simboleggiando la purezza e il sacrificio.

In molte culture, la Calendula è associata ai ricordi e al lutto. In Messico, ad esempio, è uno dei fiori principali utilizzati durante il Día de los Muertos, dove i suoi petali luminosi decorano altari e tombe per guidare le anime dei defunti. La sua presenza in queste celebrazioni riflette il suo ruolo come ponte tra la vita e la morte, un simbolo di affetto eterno per chi non è più con noi.

Poesia ispirata a Calendula

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Sotto il sole, brilli d’oro e calore,  
Calendula, fiore del tenue languore.  
Con i tuoi petali come raggi del giorno,  
sussurri al cuore che nulla è ritorno.

Malinconia dolce, un ricordo lontano,  
un abbraccio d’autunno, un tocco umano.  
Nella tua grazia si trova la pace,  
anche quando il tempo la gioia disface.

Oh Calendula, fiore di passaggi e destini,  
canti storie di cicli, di nuovi confini.  
Tra luce e ombra, tra cielo e terra,  
sei un balsamo che il cuore afferra.

Conclusione

La Calendula, con la sua bellezza semplice e il suo profondo simbolismo, è un fiore che invita alla riflessione e alla consapevolezza. Il suo linguaggio di malinconia ci ricorda che anche i momenti di tristezza possono avere una loro dolcezza e un loro significato. Celebrarla il 24 agosto significa onorare i ricordi e accogliere il cambiamento con grazia. La Calendula continua a ispirare con il suo splendore naturale, offrendoci conforto e speranza anche nei momenti più difficili.